Lorenzo Gatto & Julien Libeer

• Lorenzo Gatto (violino)

Nato a Bruxelles nel 1986, Lorenzo Gatto ha iniziato a suonare il violino all'età di cinque anni con Dirk van de Moortel. A undici anni è entrato al Conservatorio Reale di Musica di Bruxelles nella classe di Veronique Bogaerts, dove si è diplomato a diciassette anni con il massimo dei voti. Ha poi studiato con Herman Krebbers nei Paesi Bassi, Augustin Dumay presso la Queen Elisabeth Music Chapel in Belgio ed ha terminato il suo percorso accademico studiando quattro anni con Boris Kuschnir a Vienna. Il suo lavoro e la sua determinazione sono stati brillantemente ricompensati poiché ha vinto sia il Secondo Premio che il Premio del Pubblico al Concorso Queen Elisabeth nel 2009. Nel 2015, Lorenzo ha iniziato a collaborare con il talentuoso pianista belga Julien Libeer. Insieme hanno registrato tutte le sonate di Beethoven ed hanno pubblicato un disco che ha vinto il Diapason d'Oro dell'anno. Lorenzo Gatto suona lo Stradivari “Joachim” del 1698. 

• Julien Libeer (pianoforte)

Nato nel 1987 vicino a Bruxelles, in Belgio, Julien Libeer ha studiato con Daniel Blumenthal (Conservatorio Reale di Bruxelles), Jean Fassina (Parigi) e Maria João Pires, ed è artista associato della Queen Elisabeth Music Chapel, dove si è anche specializzato in musica da camera con i componenti dell'Artemis Quartet. Julien è spinto ad avviare o a collaborare a progetti radicati nell'idea che la musica, ben oltre il suo valore estetico, può essere una forza di cambiamento per chiunque sia disposto ad ascoltare. Questi progetti includono Julien che presenta una serie TV belga, che sostiene la narrazione musicale, e che inoltre ospita la serie di concerti del Salon Libeer al Concertgebouw di Bruges, in cui si unisce ad un collega musicista e relatore (ad esempio filosofo, storico, autore), nonché la serie di conferenze Dead or Alive, un'esplorazione filosofica dei cambiamenti nel fare musica classica (in collaborazione con LUCA School of Arts e l'Università Cattolica di Leuven). Come direttore artistico del progetto Singing Molenbeek, supervisiona le prove di cori di alto livello nelle scuole elementari di un sobborgo di Bruxelles famoso per tutti i tipi di ragioni sbagliate. La speranza di Julien è che avviare questi bambini alla musica, con tutte le sue esigenze e ricompense, aiuti la loro crescita personale e sociale.